La posizione sulla bicicletta in un evento di questo tipo è importantissima. La durata e l’impegno fisico e mentale sono già sfidanti di per sé, il corpo deve essere libero da dolori e fastidi.

 

Nel definire una posizione si è tenuto conto dei seguenti fattori:

1. La velocità media sarà bassa

2. Tante sono le ore e i km, non devono esserci sovraccarichi alle articolazioni e ai muscoli

3. In questa fase iniziale di preparazione si è aumentato di molto il volume di allenamento

 

Di conseguenza

1. si è scelta una posizione che possiamo definire comoda, cioè che non obblighi una posizione aerodinamica e che scarichi correttamente braccia e spalle

2. Si è controllato il movimento delle principali articolazioni coinvolte per verificare che nessuna abbia movimenti al di fuori degli angoli consigliati

3. L’altezza sella non deve essere eccessiva. L’aumento improvviso di volume può portare a delle rigidità muscolari della catena posteriore. Si rivedrà la posizione più vicini all’evento quando le ore di allenamento saranno stabilizzate.

4. Si è fatto un controllo generale dei componenti per verificare punti dove agire, tipo: la sella sfondata da un lato, il manubrio o la sella con inclinazioni scorrette, leve asimmetriche.

 

E la sella? Data la delicatezza dell’argomento per quest’ultima dedicheremo un articolo specifico dove spieghiamo la scelta.

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